GUIDA ALLA CONSULTAZIONE

 

 

Cliccando il bottone "Seleziona", qui sopra o a piè di pagina, l'utente accederà ad una nuova pagina dove potrà scegliere il comune per cui procedere nei calcoli. I risultati compariranno in due tabelle: stime 'deterministiche' (nella parte in alto), e stime 'probabilistiche' (nella parte in basso). Per ogni stima viene riportato il numero di abitanti e di abitazioni esposte divise per classi di vulnerabilità e totali, nei diversi casi di possibile intensità minima e massima considerati.
Nella tabella deterministica vengono indicati anche i terremoti che hanno causato l'effetto massimo. Cliccando sulla data del terremoto è posibile visualizzare la corrispondente mappa della distribuzione delle intensità.

 

Si avverte che:
•All'utente di questo web-site vengono forniti dei risultati probabili che prima di effettuare delle scelte devono essere analizzati per capire i problemi metodologici affrontati e le risoluzioni adottate per il loro superamento.
•I conti per il dimensionamento delle aree di ricovero sono funzionali al livello di protezione che si decide di scegliere; la chiave più cautelativa è la stima effettuata a partire dagli scuotimenti massimi osservati o ricostruiti per un territorio indicati negli scenari deterministici. Questa scelta però comporta una disamina critica delle informazioni sugli eventi sismici del passato che le hanno determinate che un utente non esperto non ha. Restiamo quindi a disposizione nel caso abbia necessità di capire meglio i limiti tecnici di una scelta fatta a partire da un valore di scuotimento di tipo probabilistico o deterministico (send e_mail). Il livello di difesa di un territorio è una scelta unicamente politica.
• Dati e metodologie riportati in questo sito web sono unicamente finalizzati agli usi previsti nel DL n. 59 del 15 maggio 2012 convertito dalla legge n. 100 del 12 luglio 2012 ed in particolare utili per il dimensionamento delle aree di ricovero delle popolazioni in caso di terremoto.
L'uso e la diffusione di questi dati con scopi diversi da quello sopra indicato non sono consentiti; chi contravvenisse a questa avvertenza se ne assume la piena responsabilità.
• Commenti e suggerimenti per il miglioramento di questo sito web sono benvenuti (send e_mail).
• Chi userà questi dati è tenuto a citarne la fonte come segue:

Monachesi G., Marzorati S., D'Amico V., Faenza L., Meletti C., Cattaneo M. (2015). ESPO '14. Aggiornamento al 2014 delle stime probabilistiche sulla popolazione esposta al rischio sismico nella regione Marche finalizzate al dimensionamento delle aree di ricovero, Versione 2.0. Accessed [data di accesso]. Aivalable from Internet http://an.ingv/ESPO14/1espo_14.html
Il web site ha avuto tre aggiornamenti che hanno ampliato le procedure di calcolo secondo le modalità di seguito ricordate:

 

Versione Caratteristiche data del rilascio
2.1 Modifiche alla "Guida alla consultazione" 14 febbraio 2018
2.0 Espande la versione precedente introducendo i risultati delle stime deterministiche considerando anche la media dei valori delle intensità ricostruite nei singoli territori comunali 14 gennaio 2014
1.0 Espande la versione precedente introducendo i risultati delle stime deterministiche considerando unicamente i massimi valori delle intensità ricostruite nei singoli territori comunali
Inoltre viene effettuata anche la stima sul numero di abitazioni coinvolte
17 novembre 2014
0 Versione beta che riporta unicamente le stime conservative e cautelative della popolazione esposta desunti unicamente a partire dalle intensità massime desunte a partire dalla carta della pericolosità valutata secondo due metodologie; a)'convenzionale' come da Ordinanza PCM n. 3519/2006; b) 'di sito' come indicato in Albarello e Mucciarelli, 2002; D'Amico e Albarello, 2008); 2 settembre 2014

 

Si ringraziano Dario Albarello e Marco Mucciarelli per il proficuo confronto ed i suggerimenti utili al superamento di alcune criticità metodologiche.
Gianpaolo Sensale per la rimozione di un "ostacolo" nella procedura php sviluppata per effettuare tutte le stime.
Serenella Carota e Camilla Carosi del P.F. Sistemi Informativi e Telematici della Regione Marche per averci fornito i dati sulla popolazione nel caso del terremoto del 1997.