Motivazione

La collaborazione tra INGV e Centro Funzionale Multirischi del DPISPC della Regione Marche ha reso possibile lo sviluppo di infrastrutture utili al monitoraggio sismico nell'Italia centro orientale.
L'integrazione tra reti sismiche INGV (Rete Sismica Nazionale Centralizzata, The Alto tiBerina near fault ObservatOry) e reti sismiche Regionali, gestita dalla Sede di Ancona del Centro Nazionale Terremoti (CNT), permette di mantenere attivo il monitoraggio dell'Italia centro orientale in cui circa 100 stazioni compongono la ReSiICO (25-30% delle stazioni CNT).
La presenza di molti punti di misura permette di monitorare e studiare nel dettaglio la sismicità compresa tra l'Appennino Settentrionale e la costa adriatica.
Una caratterizzazione geologica e sismologica di ogni punto di misura è necessaria per calibrare le analisi sia in tempo reale (ad es. produzione di Shakemaps e calcolo dei valori del moto sismico) e sia quelle di sintesi della sismicità regionale. Inoltre la raccolta e la produzione di tutte le informazioni necessarie a caratterizzare una stazione sismica permettono di evidenziare e studiare nel dettaglio eventuali effetti di sito di cui è necessario tener conto quando si tenta di capire e riprodurre lo scuotimento del terreno in superficie, dove il terremoto interagisce con le strutture antropiche.
Il portale CarSSICO raccoglie tutte le informazioni utili a caratterizzare le stazioni sismiche che confluiscono nei centri di acquisizione del Centro Nazionale Terremoti per il monitoraggio dell'Italia centro orientale. Esso è progettato e strutturato per ospitare nuove informazioni relative a siti già esistenti oppure per aggiungere nuovi siti in cui vengono installate stazioni sismiche.



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